"Nel cilindro di un mago" si può trovare di tutto!
Un percorso totalmente pianeggiante alla scoperta di una delle aree rurali più suggestive della Puglia.
Pedalando su strade sterrate tra ulivi secolari, incrociamo molte masserie fortificate del XVI/XVIII sec, che furono al tempo stesso semplici luoghi di produzione agricola e importanti punti di difesa del territorio dagli attacchi turchi.
Visitiamo anche importanti luoghi di culto come la Chiesa di S. Maria d’Aurio (del XII sec, con la sua misteriosa Madonna nera), ma soprattutto la splendida Abbazia di S. Maria a Cerrate, un monumento di epoca bizantina, recentemente restaurato dal Fondo per l’Ambiente Italiano. Possiamo ammirare uno splendido esempio di affreschi di epoca medioevale dipinti da monaci Greci, che a quel tempo vivevano in queste terre. Accanto alla chiesa vi è un interessante museo delle tradizioni popolari.
Nella stagione più calda c’è la possibilità di una sosta in spiaggia, nella vicina marina di Torre Chianca.
Sulla strada del ritorno attraversiamo il Parco Naturale del Rauccio: uno degli ultimi resti dell’antica foresta di Querce che ricopriva - fino al 1700 - tutta quest’area, prima che la coltivazione dell’ulivo diventasse una vera e propria monocultura.
Rientro a Lecce nel pomeriggio.
L’escursione può essere anche abbreviata senza sosta a mare ed essere effettuata in mezza giornata.
Adatta anche a famiglie con bambini dai 12 anni in su.
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